Il patrimonio sequestrato comprende sei società edili, due impreseun'azienda agricola, 600 immobili e 90 mezzi meccanici. Si tratta di una delle più grosse operazioni condotte contro Cosa Nostra negli ultimi anni
PALERMO - Maxi-sequestro di beni a Palermo da parte dei carabinieri del comando provinciale di Palermo che, in esecuzione di un provvedimento emesso d'urgenza dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale, hanno confiscato beni per un valore di 300 milioni di euro al clan mafioso Buttitta di Trabia, un centro a una ventina di chilometri da Palermo. Si tratta di una delle più grosse operazioni patrimoniali contro Cosa Nostra condotte negli ultimi anni. Il patrimonio sequestrato comprende sei società edili, due imprese, un'azienda agricola, 600 immobili e 90 mezzi meccanici. A condurre al "tesoro" del clan sono state le indagini svolte in seguito all'arresto del boss Salvatore Rinella. E' attesa una conferenza stampa per le 11 al comando provinciale dei carabinieri.
PALERMO - Maxi-sequestro di beni a Palermo da parte dei carabinieri del comando provinciale di Palermo che, in esecuzione di un provvedimento emesso d'urgenza dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale, hanno confiscato beni per un valore di 300 milioni di euro al clan mafioso Buttitta di Trabia, un centro a una ventina di chilometri da Palermo. Si tratta di una delle più grosse operazioni patrimoniali contro Cosa Nostra condotte negli ultimi anni. Il patrimonio sequestrato comprende sei società edili, due imprese, un'azienda agricola, 600 immobili e 90 mezzi meccanici. A condurre al "tesoro" del clan sono state le indagini svolte in seguito all'arresto del boss Salvatore Rinella. E' attesa una conferenza stampa per le 11 al comando provinciale dei carabinieri.
(La Repubblica, 25 luglio 2007)
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