martedì 19 febbraio 2008

Finocchiaro-Borsellino, via libera. Lombardo e Miccichè, lingue diverse

La presidente uscente dei senatori del Pd conferma: "Ci sarà un percorso unitario, io e Rita siamo in tandem". In mattinata, la senatrice aveva incontrato Rosario Crocetta. Il sindaco di Gela: "Mi metto al servizio della coalizione". Il leader Mpa: "Probabilmente sarò l'unico candidato del centrodestra alla presidenza della Regione siciliana, per vincere è necessario che Fi e Udc siano unite". Il rivale non ci sta: "Sono uno che non si arrende mai". Casini: "Su base locale ognuno faccia quello che vuole".

ROMA - L'incontro con Rita Borsellino "è andato molto bene". E' sorridente la presidente uscente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, entrando al loft del Pd a piazza Anastasia in vista delle elezioni del Governatore della Sicilia. "Ci sarà - fa sapere Finocchiaro - un percorso unitario: io e Rita siamo in tandem, biciclettiamo insieme..."."Io ho sempre detto due cose - ha aggiunto Finocchiaro - e cioè che non intravedevo nessuna possibilità al di fuori del percorso unitario del centrosinistra e che mai avrei corso contro Rita Borsellino". In mattinata, il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, proposto come candidato alla presidenza della Regione siciliana dal Pdci e da diversi movimenti, ha incontrato la candidata del Pd, Anna Finocchiaro. Il sindaco antimafia ha detto: "Potrei entare nella squadra di governo di Finocchiaro".Poi ha aggiunto: "Abbiamo parlato dei punti programmatici come il lavoro, la lotta alla mafia, la trasparenza degli atti amministrativi e ci siamo trovati d'accordo. Io non ho proposto la mia candidatura ma ho sempre detto che ero pronto a scendere in campo se c'era l'unità del centrosinistra"."Io non sono uno che fa le cose per trovare un posto - spiega - ma sono un soldato che sta combattendo una battaglia in trincea durissima, dove è difficile governare ma dove si è dimostrato che si può governare. Ed è con questa logica che mi metto al servizio sapendo che sicuramente ci sarà un ruolo, ma anche se non ci fosse sarebbe la stessa cosa". Su un dato l'esponente dei Comunisti italiani non ha dubbi: "Io farò sicuramente il sindaco di Gela".

ROMA - "E' molto probabile che io sia l'unico candidato del centrodestra per la Regione Sicilia". Il leader del Mpa, Raffaele Lombardo, intervistato da Corradino Mineo su Rainews 24, si è sbilanciato sulle prossime elezioni. "Incontrerò a breve Berlusconi e verrà presa una decisione", ha aggiunto. Quindi è probabile che il centrodestra non si presenterà diviso con due candidature diverse? "No, è molto probabile che io sia l'unico candidato".Lombardo ha definito quella di Anna Finocchiaro per il centrosinistra "una candidatura di qualità. La Finocchiaro è una persona che stimo molto". Lombardo ha concluso sostenendo che "per vincere in Sicilia è indispensabile riunire Forza Italia e Udc dietro alla mia candidatura alla presidenza della Regione. L'accordo sarebbe auspicabile anche a livello nazionale". Ma nel blog di Gianfranco Miccichè, finora unico candidato della Pdl a presidente della Regione siciliana, si legge ben altro: "Sto lavorando per il nostro sogno, non sono uno che si arrende, non mi arrendo mai, anzi vi dico: porteremo questo sogno a casa".E Pier Ferdinando Casini, nel corso della registrazione di "Porta a porta", ribadisce come i centristi non siamo contrari a eventuali alleanze con il resto del centrodestra su base locale: "In ogni realtà in cui è possibile trovare una intesa programmatica siamo aperti ad alleanze senza veti ideologici. In Sicilia abbiamo amici maggiorenni e vaccinati che possono tranquillamente decidere loro cosa fare".Intanto l'Ufficio politico dell'Mpa convocato da Lombardo per stamattina, a Catania, per definire il quadro delle alleanze in vista delle prossime elezioni politiche e regionali siciliane, è stato rinviato a domani pomeriggio, alle ore 18, a Roma, nella sede nazionale del Movimento, di via dell'Oca 27.
18/02/2008
FOTO. Dall'alto: Anna Finocchiaro, Gianfranco Miccichè.

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