venerdì 18 gennaio 2008

Mafia, le prime reazioni alla condanna di Cuffaro

LEOLUCA ORLANDO (Italia dei Valori)
Palermo, - "Non ho mai commentato le sentenze giudiziarie nè di condanna nè di assoluzione e certamente non comincerò oggi. Non credo le sentenze possano divenire l'unico parametro su cui formulare giudizi etici e politici." Così Leoluca Orlando, portavoce di Italia dei Valori, sulla sentenza di oggi."Credo che per un ovvio rispetto dell'etica e delle Istituzioni, Cuffaro non avrebbe dovuto candidarsi, per quelle frequentazioni che ha ammesso e al di là della valenza giudiziaria delle stesse; avrebbe così evitato alla Sicilia e ai siciliani l'ennesimo danno d'immagine." "È triste - conclude Orlando - vedere oggi alcuni chiederne le dimissioni dopo averne condiviso il sistema di potere, beneficiando della sua subcultura di governo e favoritismo.""Per quanto mi riguarda, il mio giudizio etico e politico su Cuffaro e sul suo operato rimane quel che era: no soltanto ha determinato un disastro sociale, economico ed amministrativo in Sicilia ma ha anche e soprattutto contribuito ad un imbarbarimento etico delle Istituzioni."

ANTONELLO CRACOLICI (Partito Democratico)
“La condanna è grave e Cuffaro ha il dovere di riflettere profondamente. Alla luce di questa condanna appare evidente che sia arrivato il tempo di svincolare le sorti del governo della Sicilia da quelle della sua vicenda processuale”.
Lo dice Antonello Cracolici, capogruppo del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana, a proposito della sentenza nei confronti del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro.


FABIO GIAMBRONE (Italia dei Valori)
Palermo, 18 - Prendiamo atto del fatto che neanche davanti ad una sentenza così dura che prevede l'interdizione dai pubblici uffici, Salvatore Cuffaro ha la sensibilità istituzionale di dimettersi."Fabio Giambrone, senatore di Italia dei Valori, responsabile del partito per la Sicilia e componente della Commissione Antimafia commenta così l'annuncio di Cuffaro che "ha sfrontatamente annunciato che da domani tornerà al lavoro." "Un lavoro - conclude Giambrone - di cui purtroppo fanno le spese tutti i siciliani."


FRANCO CANTAFIA (Sinistra Democratica)
"La sentenza non aggiunge nulla alla nostra valutazione.I fatti noti erano ufficienti alla politica per chiederele dimissioni di Cuffaro - dice il deputato regionale FRANCO CANTAFIA - Per questo, già lunedì prossimo,Sinistra Democratica, chiederà a tutti i deputati delcentrosinistra all'Ars di firmare una mozionefinalizzata alle dimissioni immediate del presidentedella Regione".


MAURIZIO BALLISTRERI (Partito Socialista)
E sulla sentenza del processo alle “talpe in Procura”, l’on. Maurizio Ballistreri, deputato regionale socialista e capogruppo UpS all’Assemblea Regionale Siciliana ha dichiarato: “Adesso il governo Cuffaro e la Casa delle Libertà, rispetto all’incapacità di governare la Sicilia, non hanno più l’alibi della spada di Damocle giudiziaria”.

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