E' iniziato oggi il campo di lavoro centrale, quello più numeroso di quest'anno: 68 in tutto, dai 16 anni in su, tutti dalla Toscana, tranne un "valoroso" che arriva addirittura da Trento. I primi sono arrivati in treno e già lì, partendo tutti insieme la sera prima da Firenze, si sono conosciuti. Dopo il pranzo e un po' di riposo ci siamo riuniti per conoscerci, organizzarci e presentare il programma di questi lunghi e intensi 15 giorni che passeremo insieme. Molte saranno le persone che verranno a trovarci e molto il lavoro da fare. Un gruppo di ragazzi rimarrà a dormire in palestra come gli scorsi anni, un'altro invece dormirà nella casa che fu di Bernardo Provenzano, ma tutti insieme passeremo l'intera giornata e le serate.
Dopocena abbiamo presentato con Dino Paternostro, Segretario della Camera del Lavoro di Corleone e consigliere comunale, il libro "Come quei lampadieri" di Francesca Balestri, di cui protagonisti sono proprio i ragazzi della cooperativa sociale "Lavoro e Non Solo" e i volontari del progetto "Liberarci dalle Spine". Con noi sono stati anche alcuni ragazzi di Corleone, tra cui Salvatore e Giuseppe che hanno fatto il campo di lavoro di Pistoia e Claudia, corleonese volontaria del passato campo di luglio. Francesca ha donato ai ragazzi una copia del libro, in modo che possa circolare tra loro e tutti la possano sfogliare e leggere un po' in questi giorni per poi magari riparlarne insieme e approfondire la storia di com'è nata questa cooperativa e questa idea dei campi di lavoro
Domattina ci aspetta la sveglia alle cinque in punto perchè andremo a Canicattì a fare la prima vendemmia di quello che sarà il primo vino bianco della cooperativa. Una cosa molto emozionante se pensiamo che sono due anni prima i nostri volontari espiantavano lì una vigna secca! Ci aspettano circa due ore di macchina per andare e altrettante per tornare...una gran faticaccia ma ne varrà sicuramente la pena. La sera poi ceneremo tutti insieme in palestra con il Sindaco di Corleone che sarà nostro ospite e ci darà il benvenuto della città.
Maurizio Pascucci
Coordinatore progetto "Liberarci dalle spine"
Dopocena abbiamo presentato con Dino Paternostro, Segretario della Camera del Lavoro di Corleone e consigliere comunale, il libro "Come quei lampadieri" di Francesca Balestri, di cui protagonisti sono proprio i ragazzi della cooperativa sociale "Lavoro e Non Solo" e i volontari del progetto "Liberarci dalle Spine". Con noi sono stati anche alcuni ragazzi di Corleone, tra cui Salvatore e Giuseppe che hanno fatto il campo di lavoro di Pistoia e Claudia, corleonese volontaria del passato campo di luglio. Francesca ha donato ai ragazzi una copia del libro, in modo che possa circolare tra loro e tutti la possano sfogliare e leggere un po' in questi giorni per poi magari riparlarne insieme e approfondire la storia di com'è nata questa cooperativa e questa idea dei campi di lavoro
Domattina ci aspetta la sveglia alle cinque in punto perchè andremo a Canicattì a fare la prima vendemmia di quello che sarà il primo vino bianco della cooperativa. Una cosa molto emozionante se pensiamo che sono due anni prima i nostri volontari espiantavano lì una vigna secca! Ci aspettano circa due ore di macchina per andare e altrettante per tornare...una gran faticaccia ma ne varrà sicuramente la pena. La sera poi ceneremo tutti insieme in palestra con il Sindaco di Corleone che sarà nostro ospite e ci darà il benvenuto della città.
Maurizio Pascucci
Coordinatore progetto "Liberarci dalle spine"
FOTO. Dall'alto: la riunione di presentazione dei volontari; un momento della presentazione del libro di Francesca Balestri, "Come quei lampadieri".
Nessun commento:
Posta un commento