martedì 22 dicembre 2009

Calcio: prima categoria. Per il Corleone la beffa arriva in pieno recupero. L'Empedoclina acciuffa un insperato pareggio

CORLEONE-ACC. EMPEDOCLINA2-2
CORLEONE: Mancuso, Reina, Governali, Musicò, Ienna, Chiarello, Sciarrino, Verardo (40'st Bongiovanni), Tarantino (28'st Lipari), Cane, D'Amico (17'st Lipari).ACCADEMIA EMPEDOCLINA: Di Giorgio, Traina (39' s.t.. Sirone), Trupia, Carapezza ( 30' s.t. Ferrara), Portera, Mercante, Lo Presti, Speranza Biancolo, Ferrara G., Iapicone.
ARBITRO: Raimondo Cammalleri di Palermo
RETI: 5' Verardo, 41' Iapicone, 23'st Napoli, 49'st Ferrara
NOTE: espulso al 34'st Musicò (Corleone) per gioco pericolosoCorleone.


CORLEONE - Un'Empedoclina prudente, insidiosa, e testarda conquista il pari al 49' della ripresa con un rigore assegnato dal direttore di gara, il palermitano Cammalleri, per un fallo di mano in area di Reina a tempo quasi scaduto. Era andata sotto già al 5' del primo tempo, la compagine agrigentina di Fabio Speranza con una rete segnata da Verardo che dopo un'ingenuità difensiva di Trupia batteva l'incolpevole Di Giorgio.Tecnica attendista quella dell'allenatore-giocatore degli agrigentini che ha saputo contrastare gli uomini di Tanino Crapisi con una gara attenta e prudente. Corleone superiore, almeno nel primo tempo per palle giocate e tasso tecnico. Sino al 41' quando sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite Iapicone di testa beffava Mancuso.Nella ripresa, s'iniziava a giocare sotto la pioggia, con le luci accese per la nebbia. Per il Corleone ci provavano al 3' Tarantino ed all'11 Verardo ben servito dall'ottimo Sciarrino.Al 18' l'episodio determinante per la partita. Cammalleri assegna un rigore al Corleone per un fallo in area. Batte Cane e colpisce prima palo e poi la traversa. Reagisce il Corleone alla sfortuna e cinque minuti dopo al 23' è Napoli a segnare il gol del 2 a 1 dopo una mischia in area. Al 34' il Corleone resta in dieci per l'espulsione di Musicò, autore di un inutile fallo da dietro a centrocampo su Biancolo. L'Empedoclina si carica e sfrutta i 5 minuti di recupero sino all'ultimo secondo quando Ferrara segna dal dischetto il rigore assegnato dall'arbitro per un fallo di mano in area di Reina.
Giovan Battista Noto

P.S. Non vogliamo dare eccessiva importanza alle "vivaci" contestazioni di alcuni dirigenti e calciatori del Corleone nei confronti dell'arbitro Cammalleri, "reo" di avere assegnato un rigore agli ospiti allo scadere del recupero. Solo ricordare che una società (unica in Italia) che pratica l'ante-tempo con la distribuzione di fiori agli avversari (e per questo vuole diventare "famosa") non può cadere nella trappola della contestazione al limite dell'aggressione nei confronti del direttore di gara e degli avversari. Bisogna essere coerenti con lo spirito sportivo che deve animare queste partite di calcio dilettantistico e con i fiori distribuiti primi. Altrimenti si perde di credibilità. Vero, presidente Gulotta?

(d.p.)

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