Antonio Padellaro
Per non parlare di quel sindaco di Roma che si è fatto eleggere annunciando l’immediata evacuazione di una settantina di campi nomadi e di ventimila rom facendo finta di non sapere che per distinguere gli esseri umani dai pacchi esistono oltre ad apposite leggi, una Costituzione repubblicana e le direttive di una istituzione chiamata Europa. Come ha già notato sulla Stampa Carlo Bastasin mentre a Roma un nuovo spirito di armonia modera i toni, la verifica severa dell’azione di governo si sposta a Bruxelles. Dai ritardi sulla questione Alitalia ai rifiuti non c’è priorità su cui
Ma è sulla cosiddetta politica della sicurezza che l’Europa è in forte allarme tanto da costringere il Parlamento di Strasburgo a un dibattito straordinario sulle misure “antirom” di un’Italia sospettata di xenofobia. Vedremo se il governo sarà indotto a più miti consigli. Ma se nella destra dovesse farsi largo la mai sopita insofferenza antieuropea, il Pd non potrà restare a guardare. Meno male che c’è l’Europa.
L’Unità , 20.05.08
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