Corleone – Un applauso interminabile ha salutato gli attori e le maestranze che ieri sera. Al Cine Teatro “Andrea Martorana” hanno rappresentato il “Processo a Gesù” di Diego Fabbri. L’opera teatrale è stata realizzata dal CE.PRO.S. – Compagnia Teatrale “Pino Palazzo” - per la Regia di Pino Labbruzzo e Mimmo Paternostro, nell’ambito delle manifestazioni per il Venerdì Santo 2010, a cura dell’assessorato alla cultura del comune e del Comitato per il Venerdì Santo Un centinaio gli “attori” che sono riusciti a realizzare un capolavoro di tecnica teatrale ed anche scenica. Magnifica la scenografia realizzata con una maxì foto della Chiesa Madre. Per la seconda parte in cui l’autore fa intervenire il pubblico è stato utilizzato un maxi schermo ed una telecamera mobile. L’effetto è stato di straordinaria suggestione, poiché la sala intera. ribalta e platea, sono diventate un insieme che ha coinvolto e commosso il pubblico. Il dramma un due atti, che Diego Fabbri ha scritto nel 1955 è estremamente complesso nella messa in scena. L’autore ha scritto di una compagnia di attori ebrei che ogni sera, in un Europa appena uscita dal dominio nazista, mette in scena un vero e proprio “Processo a Gesù”, alla ricerca di un verdetto che sciolga l’eterno dilemma della natura umana e divina del Cristo. Ogni sera, a parte la figura del rabbino giudice, i membri della famiglia di attori sorteggiano le parti. Al dramma storico del Cristo si aggiungono i drammi, i tradimenti e le storie esistenziali della “corte giudicante” e del pubblico. Sulla scena i personaggi dei vangeli in costume si mischiano con la corte e poi con il pubblico, che nella fiction interviene nel processo ed esprime giudizi e pareri. Il mix è stato felicissimo nei tempi di recitazione e nelle espressioni dei singoli protagonisti. Tutti bravi gli attori, precisi nei tempi della recitazione. Sarebbe veramente un peccato non replicarla per evitare che gli assenti alla prima si mordano le mani. Bravi.........Bis.....Bis....Bis..
Cosmo Di Carlo
NELLA FOTO: Gli attori della compagnia salutano il pubblico
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