domenica 10 ottobre 2010

CI SCRIVONO. Davide Greco: "Questo week-end a Campofiorito mi è andato storto..."

Via Mazzini: sul lato destro c'è il divieto di sosta
Salve Direttore Paternostro, sono Davide Greco, le scrivo da Palermo, ma ho origini di Campofiorito. Sicuramente non si ricorderà di me. I miei genitori sono entrambi di Campofiorito, Giuseppe Greco e Filippa Radosti, paese che lei conosce credo abbastanza bene. Vado raramente in paese ma questo week end in occasione della fiera abbiamo organizzato una rimpatriata con i miei cugini. Cosa che si verifica raramente visto che due di loro vivono a Milano e Siracusa. Purtroppo il week end mi è andato un po' storto per il fatto che le descriverò di seguito: questa mattina intorno alle 11 parcheggio la mia autovettura in Via Mazzini, entrando dalla Via Papa Giovanni XIII (la strada dove c'è la bevatura), proprio di fronte al panificio Cicio.  Noto entrando in via Mazzini che solo sul lato destro della strada, poggiati sui marciapiedi, ci sono dei cartelli temporanei di divieto di sosta 0/24. Sul lato sinistro della strada non vedevo nessun cartello del genere.

Via Mazzini: sul lato sinistro non c'è nessun divieto
Dopo avere fatto una passeggiata in mezzo alle bancarelle, ritornando nel luogo dove ho parcheggiato la mia macchina trovo il foglietto di preavviso accertamento infrazione al codice della strata, lasciatomi dal personale della polizia municipale locale in quanto avrei violato l'art. 7, comma 14 del Codice della Strada. Naturalmente alla vista del verbale sono saltato in aria, in quanto sul lato sinistro della via mazzini, non c'era nessun cartello che segnalasse il divieto di sosta. Oltre alla mia auto ne sono state multate altre tre. Insieme a un'altra persona che aveva subito il mio stesso torto ci mettiamo alla ricerca del vigile (credo si tratti di Triolo) per avere spiegazioni. Tra l'altro lo stesso vigile era già stato interpellato qualche minuto prima da una delle persone multate e la risposta del vigile è stata quella che per lui il cartello c'era e non gli interessava nulla se non ci fosse più.
Non riuscendo a trovare il vigile, trovo il sindaco e dopo aver spiegato l'accaduto lo invito a vedere il luogo dov'è stata accertata la violazione. Nel frattempo giunge anche il vigile accertatore (Triolo) e gli spiego che il verbale che aveva fatto era nullo in quanto il cartello era inesistente e che gli altri cartelli che si trovavano sulla strada erano privi di ordinanza sindacale così come previsto dall'art. 77 comma 7 del D.P.R. 495/92. Il sindaco insisteva che per lui l'operato del vigile era corretto nonostante gli abbia fatto notare che il cartello non esisteva! Arrivato a questo punto dicevo al sindaco che la moda di incassare soldi facili nel modo in cui vuole fare tramite i vigili urbani è assimilabile a un truffa! Perché non si gioca con "l'ignoranza" delle persone. Ora con le altre persone multate aspetteremo la notifica dell'infrazione e poi presenteremo ricorso al Prefetto di Palermo e se ce ne sarà bisogno anche al Giudice di Pace. Mi dispiace solo che qualora vincessimo il ricorso e ne sono più che sicuro visto che un paio di anni fa ne ho vinto uno dal G.d.P. per lo stesso motivo, saranno le casse del comune di campofiorito a pagare le spese processuali ! quindi è meglio per il comune perdere € 114,00 o pagarne di più per le spese processuali ??
Saluti
Davide Greco

Nessun commento: