domenica 8 novembre 2009

Sicilia. Giuseppe Lupo segretario regionale del Pd

Il neo eletto (mozione Franceschini) ha ottenuto al ballottaggio 122 voti su 123. L'altro candidato, Beppe Lumia, ha abbandonato i lavori per protesta: "Volevano un congresso pilotato". La replica: "Non ci vuole molto a vedere che non è così"
PALERMO - Giuseppe Lupo, della mozione Franceschini, è stato eletto segretario regionale del Pd in Sicilia. Ha ottenuto 122 voti su 123 votanti: uno è andato al senatore Giuseppe Lumia, l'altro candidato al ballottaggio, che però aveva abbandonato per protesta i lavori.Dei 180 delegati (71 della mozione Franceschini, 53 della Bersani e 53 di Lumia, candidato autonomo) erano presenti 175, prima che i sostenitori di Lumia abbandonassero i lavori. I delegati della mozione Bersani, già all'indomani delle primarie, avevano dichiarato di sostenere la candidatura di Lupo.Il neo segretario, subito dopo la proclamazione, ha chiesto al capogruppo del Pd all'Assemblea regionale, Antonello Cracolici, di rimettere il mandato a disposizione del partito "com'è stato fatto nel parlamento nazionale"."Si voleva fare un congresso pilotato, senza dibattito, senza progetto, col solo obiettivo di ratificare un organigramma delle poltrone già chiuso: nuovo capogruppo all'Ars Bernardo Mattarella e così via per la presidenza e la vice segreteria regionale", afferma in una nota Lumia. "Per questo - aggiunge - abbiamo deciso di abbandonare i lavori, per non diventare complici di un gioco di potere che vuole stritolare la vera essenza della democrazia e che con il Partito democratico non ha nulla a che vedere"."La presidenza dell'Assemblea - aggiunge Lumia - ha stravolto il programma dei lavori dando a Bernardo Mattarella, escluso dalla competizione, la possibilità di intervenire alla stregua di un candidato al ballottaggio e, allo stesso tempo, impedendo che si aprisse un confronto tra i delegati. Di fronte a questo non potevamo stare al gioco di un preambolo, quello dell'accordo Lupo-Matarella, funzionale alla ricomposizione del centrodestra e al ritorno del cuffarismo. Non è un caso se sia Mattarella che Lupo nei loro interventi non hanno parlato di programma, ma hanno posto come priorità le dimissioni di Antonello Cracolici da capogruppo, con cui hanno condiviso la linea di innovazione del Pd all'Ars"."Il nostro progetto - conclude Lumia - comunque continuerà e metterà al centro la formazione all'interno del Partito, un contrasto netto alla privatizzazione dell'acqua e alla mala gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e un grande investimento sulla scuola"."Da domani comincerò a lavorare per un confronto e un dialogo dentro il Pd siciliano, in una prospettiva unitaria, partendo da un punto fermo: un'opposizione franca e seria all'Ars. Non sarà il Pd a tenere in piedi il governo Lombardo e a sostituire pezzi di maggioranza. Faremo quello che fa una vera opposizione", ha detto, dal canto suo, il neo segrettario Lupo. Rispondendo a Giuseppe Lumia, Lupo afferma che "non ci vuole molto a vedere che non è così: abbiamo fatto quello che a livello nazionale ha fatto Bersani, chiedendo a chi ha cariche nelle assemblee elettive di rimetterle a disposizione del partito. Mi sembra un naturale atto di disponibilità nei confronti delle 190 mila persone che hanno votato alle primarie chiedendo un rinnovamento".Alla domanda se il Pd abbia commesso errori rispetto al confronto con il centrodestra, Lupo ha risposto spiegando che è rimasto "sorpreso dai toni del dibattito congressuale di Lumia, che ha marcato la differenza tra i governi Cuffaro e Lombardo. Per me sono due giunte di centrodestra ed entrambe hanno governato male. L'idea che l'autonomismo possa annullare le differenze tra destra e riformismo è sbagliata".
08/11/2009

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