Io non conosco il contenuto della relazione semestrale (annuale) del sindacoIannazzo, ma sicuramente contiene cose buone e belle, come è normale facciano gli amministratori. Si è mai letta una relazione di attuazione di un programma politico che dica che non è stato fatto nulla o poco o male? No!Allora il problema non è la relazione, nè Iannazzo, nè Corleone. Il problema, secondo me, sta nella indifferenza dei Cittadini, di Corleone e della Sicilia in genere. Non vi è dubbio che lo stato delle cose a Corleone è preoccupante. Vi è probabilmente una normale gestione amministrativa dell'ordinario, molto vicina al moto di inerzia. Ma tutto il resto non c'è. Non c'è progetto politico (sia della maggioranza che dell'opposizione),non c'è coinvolgimento dei settori produttivi,professionali ed intellettuali. Diciamo che Corleone vista dalla platea dei comuni Cittadini è sofferente, e forse agonizzante. Ma del resto se nessuno si lamenta, nessuno(forze politiche)propone qualcosa che non sia interessa di bottega e/o personale e/o clientelare,vuol dire che le cose vanno bene. In realtà così non è. Non c'è vitalità, non c'è progetto,non c'è partecipazione,non c'è politica. Ci sono soltanto gestioni del potere (per quello che c'è e per quello che vale),prevaricazioni più o meno forti, clientelismi più o meno intensi, pressapochismo ed assenza di progetto. Pur non essendo un tifoso dell'attuale amministrazione,non può essere considerata immune da colpe l'opposizione,incapace anch'essa di qualunqueproposta politica. Credo che il governo di una città sia nelle mani di una buona amministrazione e di una buona opposizione. A Corleone (e non solo) mancano l'una e l'altra. Ma il fatto è poco importante.
Biagio Cutropia
martedì 24 novembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento