mercoledì 18 febbraio 2009

Da Tavarnelle Val di Pesa un carrello per la coop sociale “Lavoro e non solo” di Corleone

Non è mai facile parlare di Legalità; di certo non è mai scontato. Ancora più difficile è lottare perché questa parola possa ancora avere un significato. E’ fondamentale parlarne, conoscere la realtà. Per questo qualche anno fa ci siamo avvicinati al Progetto Liberarci dalle Spine. In particolare con l'ARCI e la Sinistra Giovanile di Tavarnelle V.P. abbiamo aderito alla campagna “LET'Sgo” incentrata sulla discussione sul tema della Legalità e che aveva come obiettivo l’acquisto di una trattore per la cooperativa “Lavoro e non solo”. Fino ad allora la parola Legalità ci suonava fredda e forse troppo autoritaria…non ne capivamo il vero significato. Non conoscevamo le storie di ha lottato o lotta ancora per difenderlo questo significato. Poco sapevamo di chi ha sacrificato la vita per permettere che la parola Legalità avesse un senso. Con i nostri piccoli mezzi abbiamo deciso di aderire alla campagna per l’acquisto del trattore per la cooperativa “Lavoro e non solo”; questa cooperativa, di cui nulla conoscevamo in modo diretto ci era sembrata un emblema di quello che è lavorare per un idea.

Col tempo ci siamo convinti che il nostro paese, sull’onda del grande impegno toscano, doveva continuare a dare il suo contributo. Il trattore era appena stato acquistato e da Tavarnelle ci siamo impegnati per l’acquisto di un carrello agricolo. La raccolta fondi è stata lunga ed ha richiesto il lavoro di molti volontari ed, alla fine, è stato molto bello vedere tanta gente interessarsi al nostro lavoro. La cultura della Legalità si fonda sull’impegno e la nostra attività ha voluto percorrere (con tutti i limiti del caso) questa strada. Arrivare ad acquistare il carrello è stata per noi la soddisfazione di raggiungere un obiettivo ambizioso. Speriamo che questo vada a dare un aiuto concreto alla cooperativa anche se sappiamo che le difficoltà da affrontare restano tante. Fondamentale è che tutti facciano qualcosa per promuovere il significato ed il valore della Legalità come strumento di emancipazione per una società diversa. A Tavarnelle la sensibilità è stata certamente stimolata, tant’è che il prossimo primo Maggio una nutrita delegazione partirà alla volta di Corleone per visitare i luoghi della cooperativa assieme ai rappresentanti istituzionali del comune. Sarà il modo di vedere e magari capire più a fondo ciò che significa lavorare per un’idea. Saranno con noi il Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa Stefano Fusi e l'Assessore David Baroncelli. Crediamo infatti che sia dovere nostro e delle nostre istituzioni promuovere verso tutta la collettività la cultura e i valori della legalità e, dove questa è oggi in crisi, come nel caso delle terre soggette alla piaga mafiosa, sviluppare politiche perché nessuno sia solo nell'affrontare questa battaglia. Questo vuol dire per noi impegnarsi a fondo anche localmente mettendo in atto politiche di informazione e formazione della cultura della legalità e impegnarsi attivamente assieme alle nostre istituzioni nell'essere vicini a coloro che ogni giorno lottano contro il fenomeno mafioso.
Un gruppo di giovani di Tavarnelle Val di Pesa

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