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Il manifesto che annuncia l'iniziativa |
Caro Direttore, ancora una volta attraverso il suo giornale le chiedo di attenzionare un evento che a mio pensare è un legame tra passato e presente della Nostra cittadina ricca di storia cultura e tradizioni. Il rientro, dopo il restauro, della scultura lignea del San Giovanni Battista a Corleone nella Parrocchia Maria SS. Delle Grazie dove è custodita dai frati del terzo ordine Francescano, sarà sicuramente un momento particolare, oltre a quanto la statua rappresenta per i devoti ci permetterà di riflettere su quanto il Nostro paese sia ricco di storia, una cittadina che nel tempo ha ospitato genti di diverse culture ed etnie che hanno lasciato il segno della loro presenza. La statua già dichiarata patrimonio nazionale lega Corleone ai Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, detti anche di Rodi o di Malta, presenti nella città nel ‘300 dove hanno realizzato una chiesa dedicata al Santo con annessi un convento e un ospedale, secondo le ricerche storiche la chiesa di San Giovanni Battista di Corleone sorgeva fuori le mura, nei pressi dell’attuale chiesa di Sant’Elena. Negli anni la statua è stata affidata ai frati che l’hanno custodita nel convento di santa Maria delle grazie sino a oggi. La stessa, di pregevolissima fattura realizzata da ignoto scultore datata secondo gli storici 1572, è stata ultimamente sottoposta ad un attento restauro da parte della restauratrice Ivana Mancino che ne ha evidenziato la bellezza e il prezioso apparato decorativo, ridando a Corleone un’immagine che, dopo il rientro che avverrà il 28 agosto alle 18,30 nei pressi della cappella di “Santu Lucuzza” e da lì proseguirà in corteo sino alla Parrocchia Maria SS. delle Grazie, sarà sicuramente da ammirare. Il parroco, Fra Giuseppe Gentile, sta lavorando per ricostruire oltre alla storia le tradizioni legate al San Giovanni Battista, pertanto, chi ha memoria di particolari tradizioni o semplici avvenimenti legati alla statua del Santo presente a Corleone, farebbero cosa gradita se dessero testimonianza di ciò che ricordano al fine di arricchire la conoscenza delle tradizioni legati alla statua.
Ricordo ancora che l’appuntamento per accogliere la statua ed ammirarne il restauro è per Sabato 28 agosto ’10 alle ore 18,30 nei pressi di “Santu Lucuzza” a Corleone.
Stefano Comajanni
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