Anche quest’anno si rinnova a Corleone il tradizionale Presepe Vivente in via Bianchino. L’iniziativa, ormai giunta alla sua VI edizione, vede coinvolti giovani ed adulti di un intero quartiere, per non dire di tutto il paese, nella rappresentazione della natività. Infatti, chi può presta la propria manovalanza e maestria gratuitamente, vincendo il freddo ed il sonno, nella costruzione di quello che potrebbe definirsi un piccolo villaggio dove al centro di tutto ruota la grotta con la Sacra Famiglia.
L’iniziativa, nel suo complesso, è ormai diventata il simbolo prioritario del Natale a Corleone, creando un’atmosfera del tutto unica e particolare, dove il visitatore anche se per un breve tempo si vede proiettato in quel villaggio dove più di 2000 anni fa nasceva il Redentore, tra maestrie e agricoltura. I figuranti, immersi nel rappresentare antichi mestieri e tradizioni, (si va dal pastore che fa la ricotta al contadino, dalle tessitrici ai fornai, dal fabbro che ferra i cavalli a chi riscalda i ceci o raccoglie i frutti) permettono ai visitatori, specialmente ai più giovani, di apprendere e conoscere antiche realtà che forse avevano solamente sentito raccontare da qualche persona più anziana, entrando in quel momento, anche e soprattutto, spirituale che in qualche modo ci avvicina a Gesù Bambino.
La realizzazione del Presepe, che ormai ha raggiunto livelli di presenza regionale, è la prova di un intero paese che vuole scrollarsi di dosso tutte le nomee negative avute negli ultimi anni, e riconquistare quei valori che le furono riconosciuti con la denominazione di “ANIMOSA CIVITAS”. Sono certo, che dopo quanto detto l’invito per tutti, siciliani e non, è a Corleone per il 4 e 6 gennaio dalle 18,30 alle 21,00 con l’arrivo dei Re Magi che portano Doni al RE dei RE, momento di particolare interesse che ci permette ancora una volta di capire o riscoprire i veri valori del Santo Natale.
Stefano Comajanni
FOTO. Dall'alto in basso: la grotta con Gesù, Giuseppe, Maria e gli angioletti; donne che filano la lana.
mercoledì 31 dicembre 2008
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