mercoledì 31 marzo 2010

Il testo della mzione presentata dai consiglieri Dino Paternostro e Salvatore Schillaci

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CORLEONE

- ESAMINATO il Decreto dell’Assessore Regionale alla Salute sul riordino, la rifunzionalizzazione e la riconversione della rete ospedaliera dell’Azienda Provinciale di Palermo, per la parte che riguarda l’impatto con i servizi del Presidio Ospedaliero di Corleone;
- NON CONDIVIDE la decisione dell’Assessorato di cancellare l’U.O. di Psichiatria, in quanto lascia drammaticamente scoperto il territorio del Corleonese di un servizio indispensabile per i cittadini-utenti;
- ESPRIME la sua contrarietà dalla decisione della Direzione Generale dell’ASP di Palermo di trasferire a Partinico l’U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, mantenendo a Corleone il solo “Punto Nascita”;
- RITIENE che queste scelte penalizzino ancora di più la zona interna del Corleonese, dove vi è una pessima rete viaria sia in direzione di Palermo che in direzione di Partinico, privandola di strutture sanitarie indispensabili;
- CHIEDE con forza che vengano mantenuti presso il Presidio Ospedaliero di Corleone le Unità Operative di Psichiatria e di Ostetricia e Ginecologia;
- RITIENE NECESSARIA l’immediata attivazione dell’U.O. di Pediatria, con l’attuale dotazione di n. 4 posti letto, ancora non attivi per carenza di personale medico ed infermieristico, reperendo il personale ed attivando un’organizzazione del lavoro che garantisca la presenza di un pediatra in tutte le 24 ore;
- RITIENE INDISPENSABILE il mantenimento di un alto livello qualitativo, sia di personale che di attrezzature, delle Unità Operative Complesse di Chirurgia e di Medicina, affinché siano in grado di soddisfare i bisogni di salute delle popolazioni;
- RITIENE NECESSARIO che la Direzione Generale dell’ASP, oltre a fissare gli obiettivi di appropriatezza dei ricoveri, di efficacia ed efficienza e di riduzione della spesa sanitaria, dia anche gli strumenti affinché questi obiettivi possano essere raggiunti;
- RITIENE CHE l’inadeguatezza della rete stradale che collega Corleone a Partinico e a Palermo possa giustificare le necessarie deroghe, affinché le UU.OO. “salva-vita” di Ostetricia e Ginecologia, Chirurgia Generale e Medicina Generale siano mantenute in vita ed implementate;
- RITIENE CHE il Presidio Ospedaliero di Corleone possa raggiungere gli obiettivi fissati dalla direzione aziendale, a condizione che sia dotato di tutti gli strumenti necessari per garantire la piena funzionalità della struttura, come il Eco-cardiografo per il Servizio di Cardiologia, la piena funzionalità della TAC G. E. MULTI-SLIDE, sia per gli utenti interni sia per quelli esterni, il gastroscopio/coloscopio e l’intensificatore di brillanza per l’U.O. di Chirurgia, affinchè si possano effettuare diagnosi precise e ricoveri appropriati;
- CHIEDE CHE il Direttore Generale dell’ASP di Palermo mantenga l’impegno della contestualità tra la chiusura dell’Unità Operativa di Geriatria e l’apertura della Medicina Riabilitativa e della Lungodegenza;
- CHIEDE al Presidente del Consiglio comunale che questo documento venga inviato per l’esame e l’approvazione anche a tutte le amministrazioni e i consigli comunali della zona;
- CHIEDE, infine, che copia della presente mozione venga inviata all’Assessore Regionale alla Salute e al Direttore Generale dell’ASP di Palermo, con l’invito a visitare Corleone e ad ascoltare la voce dei cittadini, delle forze sociali e delle istituzioni locali.

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