Secondo i dati dell'agenzia del demanio il 46% sarebbe solo in Sicilia, il resto in Campania, Calabria e Puglia
PALERMO - "L'83% dei beni confiscati si trova nelle quattro regioni meridionali, con una netta prevalenza della Sicilia (46%), mentre Campania e Calabria si attestano intorno al 15% e la Puglia al 7%". Lo rende noto l'agenzia del demanio, responsabile della gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata dal momento della confisca definitiva del bene fino alla sua destinazione."Il restante 17% dei beni - prosegue - è concentrato prevalentemente in Lombardia e nel Lazio". Nel corso del 2007 l'agenzia del demanio ha avviato un nuovo modello di gestione e destinazione dei beni confiscati basato sui Progetti Territoriali che prevedono la consegna di "pacchetti omogenei di beni" agli enti locali e il loro riutilizzo sociale, attraverso la firma di protocolli d'intesa."Il progetto territoriale consente - secondo l'Agenzia del demanio - di superare le criticità legate alle lunghe procedure di istruttoria e di tutela che caratterizzano la destinazione dei beni".I protocolli hanno poi l'obiettivo "di rinforzare la collaborazione e il coordinamento tra i soggetti firmatari, in modo tale da superare le difficoltà operative e le criticità che questi beni presentano (gravami ipotecari, occupazione abusiva, identificazione degli esatti estremi identificativi catastali, ecc.) e consentire una più rapida ed efficiente consegna dei beni alla collettività".Nel 2007 sono stati avviati 4 Progetti Territoriali che hanno portato alla firma di altrettanti Protocolli d'Intesa con i Comuni di Roma (2 febbraio 2007 - 57 unità immobiliari), Reggio Calabria (19 febbraio 2007 - 48 unità immobiliari), Palermo (5 settembre 2007 - 258 unità immobiliari) e Bari (26 settembre - 56 unità immobiliari).La Finanziaria 2007 ha, inoltre, ampliato la platea dei destinatari dei beni confiscati. Oltre ai Comuni, potranno acquisire e gestire immobili confiscati alla criminalità organizzata anche le Province, le Regioni, le Università Statali, le Agenzie Fiscali, le Amministrazioni dello Stato e le Istituzioni culturali con rilevante interesse nazionale.Nel corso del 2007 l'Agenzia del Demanio ha destinato 684 immobili confiscati. Il 2007 ha fatto registrare, per la prima volta, un'inversione di tendenza: il numero dei beni destinati ha superato il numero dei beni in gestione all'Agenzia del demanio.
31/03/2008
lunedì 31 marzo 2008
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