lunedì 6 ottobre 2008

Le critiche del Pd corleonese alla giunta Iannazzo

Nella piena consapevolezza del proprio ruolo di opposizione e nell’esercizio della conseguente funzione di controllo dell’attività amministrativa della Giunta Iannazzo, il PD Corlenese non può non denunciare le gravi e irresponsabili condotte perpetrate dagli attuali amministratori.
Infatti, palesemente, l’attività amministrativa non ha perseguito l’obiettivo di creare le opportunità di uno sviluppo socio – economico - culturale della nostra comunità ma è stata indirizzata dalla sola volontà di occupare potere. In primo luogo non può non rilevarsi come ad oggi nessun provvedimento significativo e importante è stato adottato per migliorare le condizioni di Corleone in particolare:
- nonostante gli innumerevoli e autorevoli referenti politici del Sindaco e dei suoi assessori, e le dichiarazioni di impegno assunte durante la campagna elettorale, la Giunta Comunale non è stata in grado di reperire nessun finanziamento per avviare progetti di miglioramento e/o di costruzione di opere vitali per la rinascita di Corleone. Infatti, sul tema della viabilità, dell’edilizia scolastica, della promozione e organizzazione di una rete che possa incentivare il turismo, di strutture e misure idonee ad sostenere le imprese locali e ad sollecitare interesse anche per imprese non locali, è TOTALE l’assenza dell’Amministrazione Iannazzo;
- irresponsabile risulta essere la gestione delle finanze comunali, mediante lo sperpero di denaro pubblico. Mentre si è sull’orlo di un dissesto economico dell’ente comunale, invece di stabilire una ragionevole distribuzione delle pochissime risorse finanziare, con preminenza al saldo degli oneri contratti con tante imprese e lavoratori che hanno reso servizi ed opere al comune, per evidenti fini di accaparramento di consenso, si provvede a regalare il denaro dei contribuenti per futili iniziative (festini e serate danzanti);
- sul piano fiscale, è stata mantenuta elevata la pressione fiscale, non riducendo la tassa sui rifiuti (TARSU), raddoppiando la tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP), e relativamente all’ICI, tassando anche le unità immobiliari ( garage, posti auto, box etc..) che pur se non unite all’abitazione principale ne costituiscono pertinenze.
Invece di occuparsi delle difficoltà reali ed oggettive che affliggono i corleonesi, l’amministrazione del centro – destra ha solo dato prova di arroganza, con un rimpasto di Giunta che ha visti la sostituzione di due assessori e la nomina di un terzo, senza che si sia sentita l’esigenza di spiegare né al consiglio comunale né tanto meno alla collettività, quali sono stati i motivi che hanno giustificato tale scelta, la pertinenza della stessa con l’obbiettivo di una migliore gestione dell’amministrazione comunale e sulla base di quali competenze ed esperienze è stata operata la scelta dei i nuovi assessori.
A tal proposito, l’unico assessorato che richiedeva la nomina di un soggetto con alta professionalità, ossia, quello del bilancio è stato mantenuto dal Sindaco Iannazzo, il quale non ha minimamente pensato che forse invece di tre nuovi assessori, era necessario nominarne solo uno di alta competenza e che sapesse occuparsi dei gravi problemi finanziari del nostro Comune.
E’ evidente che la logica del rimpasto è stata determinata dall’insaziabile fame di potere che ha colto gli uomini del centro - destra corleonese, il quale è stato ancora più ingrassato dall’avere acquisito anche la maggioranza in consiglio comunale, per via dell’inqualificabile decisione di diversi consiglieri comunali, che senza alcuna coerenza e decenza politica, dopo essere stati eletti in liste diverse e opposte a quelle dell’attuale sindaco, hanno opportunisticamente cambiato casacca.
Altro emblematico segnale di poco rispetto per l’istituzione comunale e della comunità stessa, è stata la scelta di Iannazzo, di sostituire, nel logo del Comune l’ovvia dicitura “CITTA’ di CORLEONE” con quella “il Sindaco Antonino Iannazzo”. Il Sindaco forse dimentica di non essere il re di Corleone, ma di essere al servizio dei corleonesi, di non rappresentare se stesso ma un’intera collettività, e che le iniziative che riportano la scellerata modifica al logo comunale sono state finanziate con il denaro dei contribuenti e cittadini di Corleone.
Per tutti questi motivi, e per tutti gli altri che, per ragioni di spazio, non sono stati elencati, IL PARTITO DEMOCRATICO CORLEONESE, chiede il Vs consenso per contrastare e correggere il nefasto operato dell’attuale amministrazione, priva di progetti e di idee ed è umilmente aperto a tutti quei cittadini che non vogliono essere considerati sudditi ma indignati e partecipi protagonisti della loro città.

1 commento:

Leoluca Criscione ha detto...

Il PD corleonese scrive: Per tutti questi motivi, e per tutti gli altri che, per ragioni di spazio, non sono stati elencati....

Lo mancanza di spazio non deve essere inibinte nell'elencare: sarebbe ''piacevole'' avere una lista il piu' completa possibile...
leoluca criscione ,svizzera