domenica 5 settembre 2010

Capitale umano nell’era della globalizzazione: le nuove sfide per i professionisti delle Risorse Umane

Le persone, le loro competenze e i loro talenti sono una fonte sempre più critica di vantaggio competitivo per le imprese, in grado di fare la differenza anche e soprattutto nei momenti difficili. Le competenze specialistiche, ancorché di alto livello, non bastano più in un mercato in cui la competizione è globale: servono flessibilità, motivazione, orientamento al cambiamento continuo, capacità di gestione delle relazioni e dei conflitti, resistenza allo stress, sensibilità interculturale.
Tutto questo impone alle imprese una rinnovata attenzione ai processi di gestione e di sviluppo delle proprie risorse umane in uno scenario anche giuridico in continuo mutamento, in cui nuove forme contrattuali, nuovi significati del lavoro, nuovi potenziali lavoratori si affacciano in un mercato del lavoro pieno di contraddizioni e sempre più internazionale.
Questo rinnovato fabbisogno rappresenta un’importante occasione di sviluppo per i professionisti delle Risorse Umane, in quanto protagonisti nei processi strategici di allineamento tra persone e organizzazioni, ma, al contempo, richiede l’attivazione di processi di sviluppo di ‘nuove’ competenze anche per la stessa funzione del personale, non facilmente reperibili sul mercato del lavoro in forma integrata.
Le imprese segnalano la necessità di percorsi formativi specializzati. L’Università Cattolica di Milano, risponde sviluppando una iniziativa unica e distintiva, pensata per rispondere ai fabbisogni di competenze globali dei futuri manager delle risorse umane: il Master Universitario in International Human Resource Management, patrocinato della Associazione Italiana dei Direttori del Personale (AIDP).
Il progetto formativo è a numero chiuso. I selezionati partecipanti seguiranno un percorso della durata di dieci mesi a partire dal 2 febbraio 2011, in cui la prospettiva economico-aziendale viene proposta in maniera integrata con quella linguistico culturale, per formare le competenze dei futuri manager, gestori di persone, ma anche di culture nelle aziende internazionali.
La didattica attiva sia in lingua italiana che in lingua inglese, lo stage in azienda, i progetti, la stretta collaborazione con imprese globali e la faculty internazionale sono tra i tratti distintivi della proposta, che si articola in sei aree tematiche integrate tra loro: il contesto istituzionale, l’azienda, le persone, la relazione di lavoro, i sistemi di gestione HR, le competenze linguistico-culturali.
I partner dell’iniziativa offrono numerose borse di studio e, sono proposte ulteriori agevolazioni e opportunità per gli studenti stranieri. Le iscrizioni si chiudono il 19 gennaio 2011, ma il primo turno di selezione è gia’ previsto per il prossimo 2 dicembre.

Scheda Master in International HR Mangement Master di primo livello a.a. 2010/2011
Il Master in IHRM nasce dalla collaborazione tra le Facoltà di Economia e di Scienze linguistiche e letterature straniere per rispondere a uno specifico fabbisogno del mercato del lavoro

Fattori distintivi

- Integrazione delle competenze professionali di gestione delle risorse umane, con le competenze linguistico-culturali

- Forte focalizzazione rispetto ai contesti aziendali internazionali, anche attraverso processi di qualificazione e sostegno di livelli eccellenti delle competenze linguistico-culturali

- Stretto legame con il mondo aziendale e i mercati di sbocco professionale

Sbocchi professionali

- Aziende e istituzioni che si muovono in contesti internazionali complessi nelle aree di: Gestione delle Risorse Umane, Organizzazione, Comunicazione Aziendale.
- Società di consulenza specializzate nella gestione del personale (tra cui società di ricerca e selezione, società di head hunting, società di outplacement, agenzie per il lavoro, società di consulenza).
Destinatari

- Neo laureati o neo inseriti in azienda con una forte motivazione verso i contenuti professionali collegati all’organizzazione e alla gestione delle risorse umane in ambito internazionale


Struttura del processo formativo e metodologie didattiche

- 10 mesi, da febbraio a novembre 2011, 70 crediti formativi

- Didattica d’aula da febbraio a luglio (didattica attiva, laboratori, simulazioni)

- Stage di almeno tre mesi presso primarie aziende nazionali e internazionali, obbligatorio

- Progetto sul campo e attività di studio a distanza

- La lingua ufficiale del master quella italiana; seminari e approfondimenti verranno svolti in lingua inglese

Faculty

- Direttori i professori Enrica Galazzi e Luigi Manzolini

- Professori dell’Università Cattolica, esperti delle tematiche specifiche, affiancati da manager e professionisti aziendali

Aree di contenuto
- Il contesto istituzionale, economia, diritto del lavoro, processi di globalizzazione;

- L’azienda, strategia, misure economico finanziarie, assetti organizzativi

- Le persone, personalità, motivazione e competenze,

- Le competenze linguistico-culturali, scenari culturali, international communication e global english,

- Le relazioni di lavoro, contratti di lavoro e relazioni industriali

- I sistemi di gestione HR, reclutamento e selezione, valutazione e retribuzione, sviluppo e formazione, tecnologia a supporto della Direzione HR, gestione degli expatriate, cross-cultural management.

Nessun commento: