mercoledì 28 maggio 2008

Corleone. Crollano calcinacci dall'ex ospedale dei Bianchi. Tragedia sfiorata

Corleone. La caduta di calcinacci da un muro dell'ex ospedale dei Bianchi danneggia una macchina. Protestano gli abitanti della zona, ma i lavori di consolidamento del complesso ancora non partono

Ieri sera, intorno alle 19,30, se a passare da Via Firmaturi si fosse trovata una persona, poteva accadere di peggio. Fortunatamente, invece, i calcinacci caduti dal muro pericolante dell'ex ospedale dei Bianchi hanno colpito una Fiat Uno parcheggiata lì sotto, provocando qualche ammaccatura sul tettuccio dell'autovettura. «Non è la prima volta che accade – protesta Salvatrice Streva, dipendente comunale, che ha la casa d'abitazione proprio adiacente all'ex ospedale – ed ogni volta ci resta tanta paura, la preoccupazione che possa accadere di peggio e le vane promesse d'intervento da parte dell'amministrazione comunale. Io e mio marito non ne possiamo più, chiediamo che chi ha il dovere di farlo, intervenga subito per scongiurare qualche disgrazia!». Il complesso architettonico dell'ex Ospedale dei Bianchi dovrebbe essere di proprietà dell'omonima Opera Pia, anche se resta il dubbio che nel 1982 (come tutti i beni utilizzati da strutture sanitarie) questa avrebbe dovuto cederlo all'Unità Sanitaria Locale. Da tempo l'immobile è fatiscente, ma, nonostante il crollo del tetto, di diversi muri interni, del famoso scalone in marmo rosso di Scalilli, né l'opera pia, né la Curia di Monreale e nemmeno il Comune sono intervenuti concretamente per salvarlo. Per la verità, pur nell'incertezza della proprietà dell'immobile, tre anni fa il comune di Corleone riuscì ad ottenere un finanziamento statale per la messa in sicurezza dell'edificio, ma ancora oggi i lavori non sono partiti. Nel frattempo, qualche mese fa, ignoti ladri hanno rubato lo splendido pavimento in maiolica della cappella dello Spirito Santo, che si trova all'interno del complesso architettonico, dov'era raffigurato il transito di San Giuseppe (vedi foto sopra). Sembrerebbe una sorta di furto su commissione, su cui gli inquirenti dovrebbero indagare.


Ieri sera, in via Firmaturi, sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia municipale, gli agenti del commissariato di PS, i tecnici del comune e la protezione civile. Sono stati rimossi i calcinacci e una finestra pericolante, ma per ragioni di sicurezza il tratto di strada è stato transennato per impedirne sia il transito automobilistico che il transito pedonale.


28 maggio 2008


1 commento:

jonh ha detto...

corleone é meravigliosa!!è la mia terra!!!prima o poi tornerò a casa