Il non-accordo per la nomina della giunta provinciale tiene in particolare apprensione anche la maggioranza di centro-destra che amministra Corleone. In particolare, il gruppo dell’Udc, ancora in attesa che il loro “badante”, l’on. Antonello Antinoro, assessore regionale alla cultura, mantenga l’impegno di far nominare il vice-sindaco Pio Siragusa assessore provinciale. Sta in apprensione Siragusa, ovviamente. Ma sta in apprensione (e forse di più) il consigliere Pippo Cardella che, stando ai “boatos”, dovrebbe essere destinato a prendere il posto di Siragusa nella giunta comunale di Corleone. E siccome Cardella, per diventare assessore, dovrebbe dimettersi da consigliere, sta nella speranza che si compia “la beata speranza” anche il primo dei non eletti della lista Udc, il 
dott. Antonio Vella, che così potrebbe coronare il suo sogno di rimettere piede “a palazzo”. Ci aveva provato nel 2007 con il ricorso al Tar contro l’unico seggio assegnato ai Democratici di Sinistra. Dopo un anno di sedute, udienze e verificazioni, la difesa del dott. Vella ha abbandonato il ricorso, che non avrebbe cambiato le cose. Infatti, controllando le schede, la coalizione del sindaco Iannazzo aveva recuperato 3 schede, ma ne aveva perso 4, con un saldo chiaramente negativo, che non spostava l’attribuzione dei seggi alle varie liste. Resta consigliere comunale, quindi, Dino Paternostro, direttore di questa testata, mentre Vella potrebbe diventarlo solo se l’on. Antinoro si dimostrerà un “uomo d’onore”. E, di questi tempi, non è facile…1° agosto 2008
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