giovedì 29 aprile 2010

Corleone. Il “5 per mille” per le opere d’arte a Corleone

L’Associazione OMNIA onlus, in collaborazione con il Comune di Corleone e la Curia arcivescovile di Monreale e la partecipazione delle associazioni culturali operanti a Corleone CEPROS, PALLADIUM, ROTARY CLUB CORLEONE, SAN LEOLUCA, IL ZERO con il Comitato del Venerdì Santo e con l’associazione dei Medici di Corleone, propone ai suoi concittadini un modo innovativo e del tutto originale per destinare il “5 per mille” in occasione della prossima dichiarazione dei redditi: la quota che ogni persona, ogni anno, destina a enti o associazioni, potrà essere versata – ovviamente in modo gratuito - per il restauro di alcuni beni artistici corleonesi. Aderire all’iniziativa è facile e non costa nulla: basta cercare nei moduli della dichiarazione dei redditi (UNICO PF, mod. 730, CUD 2010) lo spazio “scelta per la destinazione del cinque per mille”, mettere la firma nell’apposito riquadro “sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e scrivere nello spazio dedicato il seguente codice fiscale 92002760822. Le opere sono state individuate da un apposito comitato di gestione, presieduto dal sindaco Nino Iannazzo e composto da Maria Billeri, don Bernardo Briganti, Domenico Ferrara, Chiara Filippello, Giuseppe Puccio, Emiliano Somellini.
Il comitato curerà la programmazione degli interventi e la gestione delle risorse, rendicontando le attività svolte e le spese sostenute. Le cinque opere d’arte che saranno restaurate per l’anno 2010 sono state individuate nella Madonna del Rosario della Chiesa di San Domenico, l'Angelo custode della Chiesa di San Leoluca, la Macchina della Misericordia della chiesa della Misericordia, la tela di San Leoluca della Chiesa Madre, l'altare ligneo policromo della Chiesa dei Cappuccini quest’ultimo oggi esposto alle intemperie ed oggetto di un recente progetto di messa in sicurezza redatto dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo.Gli interventi di restauro verranno realizzati progressivamente in relazione alle disponibilità di risorse raccolte.
“È un modo nuovo – dice Giusy Iaria, presidente dell’Associazione Omnia onlus – di interpretare il nostro appartenere alla comunità corleonese, oggi più che mai viva ed attiva”. “Ogni anno, in questo periodo – spiega il sindaco e presidente del comitato di gestione Nino Iannazzo – veniamo bombardati da decine di messaggi pubblicitari sul 5 per mille. Il più delle volte gli interventi, sia pur importanti, sono realizzati a decine di chilometri di distanza della nostra realtà e i loro effetti sono percepiti in maniera mediata. Proponiamo un modello che ci consenta di recuperare o preservare il nostro patrimonio artistico culturale senza ulteriori dispendio di risorse economiche. Questo modello, da poter esportare anche in altri contesti, consentirà ai contribuenti di monitorare l’effettivo utilizzo delle risorse assegnate e di beneficiare direttamente degli interventi. È un bell'esempio di collaborazione tra istituzioni e associazioni cittadine, che nella Città d’arte delle cento chiese ancora mancava”. Per informazioni è possibile visitare i siti www.omniaonlus.org e www.comune.corleone.pa.it o iscriversi al gruppo su facebook 5 x mille opere d’arte a Corleone.

Nessun commento: