Durante il lungo ponte di ferragosto , i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo diretto dal Generale di Brigata Teo LUZI hanno continuato a svolgere una capillare attività di prevenzione e controllo sulle strade della città ed in provincia, finalizzata a contrastare e reprimere reati contro il patrimonio, in particolare modo quelli di tipo “predatorio”, contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, e svolgendo numerosi servizi tesi al controllo della circolazione stradale al fine di garantire un fine settimana sereno a seguire al ferragosto. I servizi rafforzati in previsione del controesodo sono stati collocati soprattutto per prevenire e reprimere tutti i comportamenti “scorretti” degli utenti della strada, scongiurando così le “stragi del sabato sera”. I controlli da parte delle “gazzelle” e dei motociclisti del Nucleo Radiomobile in città e delle pattuglie dislocate su tutta la provincia, sono stati svolti su tutto il territorio, utilizzando nei particolari servizi anche l’apparecchio etilometro per intervenire nei confronti di quei soggetti sorpresi alla guida dei veicoli in evidente stato di ebbrezza alcolica e dell’autovelox. Numerose le contravvenzioni elevate per quei utenti indisciplinati sorpresi senza cinture di sicurezza o senza casco protettivo, altri sorpresi a parlare al cellulare durante la guida.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Capaci hanno tratto in arresto Alessio CARDULLO, 19 anni, R. G., 17 anni, N. S., 17 anni, tutti e tre provenienti dallo Zen di Palermo, per aver organizzato una piccola piazza di spaccio, appostandosi in alcune zone nei pressi del litorale tra Isola e Capaci sin dalle prime ore della serata del 14 agosto. In occasione della vigilia di Ferragosto, notte in cui sulle spiagge di Isola delle Femmine e Capaci, tutti gli anni, si riversano un gran numero di giovani, provenienti dalla città, più o meno attrezzati per trascorrere la “nottata” sotto le stelle, tra musica, feste e bagni di mezzanotte. I tre ragazzi di Palermo avevano pensato bene di approfittare della ricorrenza per rafforzare il loro losco giro d’affari e fare un po’ di soldi facili. Le perquisizioni degli arrestati hanno consentito il rinvenimento e il sequestro di 35 grammi di marijuana, 25 dosi di hashish da 1 grammo l’una, 1 dose di cocaina, 200 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio. I due minorenni, dopo l’arresto, venivano accompagnati presso il Centro di prima accoglienza minorile Malaspina di Palermo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, mentre il maggiorenne veniva trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Carini.
I Carabinieri della Stazione di Altavilla Milicia hanno tratto in arresto con l’accusa di coltivazione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio Giovanni DESIO, palermitano classe 1982, residente in Altavilla Milicia nella via Caduti di Nassirya. Il giovane, in seguito alla perquisizione personale, è stato trovato in possesso di tre dosi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, occultate all’interno di un pacchetto di sigarette. La successiva perquisizione presso la sua abitazione ha permesso di rinvenire 1 grammo di cocaina, 5 grammi di hashish, 7 grammi di marijuana. Inoltre, i militari hanno rinvenuto, all’interno di una serra rudimentale creata sul balcone dell’abitazione, 5 vasi contenenti altrettante piante di marijuana dell’altezza di mt. 1,5 circa, il tutto posto sotto sequestro.
I Carabinieri della Stazione San Filippo Neri hanno tratto in arresto Giuseppe MARULLI, palermitano classe 1989, residente in via Agesia di Siracusa, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. I militari hanno sorpreso il giovane, all’interno del quartiere “Zen 2”, in via Rocky Marciano cedere ad altri soggetti sostanza stupefacente. A seguito di perquisizione personale hanno rinvenuto 13 grammi di cocaina, nonché la somma in contante di € 130,00 frutto dell’illecita attività.
I Carabinieri della Stazione di Borgo Nuovo hanno tratto in arresto per danneggiamento Cosimo Salvatore SCUDELLARI Barraco, nato a Marsala (Tp), classe 1974, residente in via Libertà, pluripregiudicato. L’uomo è stato sorpreso dai militari in via Tindari mentre lanciava sassi contro un autobus di linea “Amat” in sosta presso quel capolinea. Una volta bloccato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa Circondariale “Ucciardone”.
I Carabinieri della Stazione di Bolognetta hanno eseguito due distinte ordinanze di esecuzione per la carcerazione. Si tratta di R. s., nato a Bolognetta nel 1965, residente in via Baucina, pregiudicato, che dovrà espiare una pena residua di mesi 8 di reclusione a seguito di condanna per evasione dagli arresti domiciliari commessa a Bolognetta nel 2009. L’altro soggetto è F. r., nato a Palermo nel 1948, residente in via Ettore Ximenes, di fatto domiciliato a Bolognetta, che dovrà espiare la pena residua di mesi 1 di reclusione a seguito di condanna per porto abusivo di armi, commesso a Bolognetta nel 2008.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno tratto in arresto LA BUA Alessandro, nato a Reggio Calabria (Rc) classe 79, residente a Palermo in via Buonriposo pluripregiudicato. L’uomo è stato sorpreso a rubare alcuni profumi per un valore complessivo di 100,00 euro all’interno di un supermercato e si era allontanato dall’esercizio commerciale. Durante la fuga ha aggredito due soggetti che avevano assistito al fatto e hanno tentato invano di bloccarlo. Dopo poco i militari del Nucleo Radiomobile lo hanno intercettato in via Lancia di Brolo alla guida di un ciclomotore. LA BUA Alessandro è stato quindi bloccato e tratto in arresto con l’accusa di rapina impropria e per resistenza a Pubblico Ufficiale e condotto presso la locale Casa Circondariale.
Non sono mancate le “bravate” di giovani che, in un piccolo contesto quale è quello di Ustica, hanno tentato di passare un ferragosto diverso, fuori dalle regole, senza fare i conti con i controlli dei Carabinieri. Infatti i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà 5 minori con l’accusa di furto aggravato. I 5, di cui tre palermitani e due di Ustica, hanno sono stati sorpresi all’interno dell’area portuale mentre tentavano di asportare un ciclomotore ivi parcheggiato mediante la manomissione del sistema di accensione.
Altro singolare episodio vede protagonisti i Carabinieri della Stazione di Partanna Mondello che hanno denunciato in stato di libertà 6 persone per aver occupato abusivamente suolo stradale lungo la costa al fine di esercitare l’attività’ di ristorazione e somministrazione bevande. Infatti i militari durante l’attività di controllo nei quartieri “Mondello”, “Barcarello” e “Addaura” hanno contestato, in diverse circostanze, ai sei soggetti l’occupazione abusiva di area demaniale per l’esercizio di attività di ristorazione e somministrazione di bevande.
L’attività svolta ha consentito inoltre il raggiungimento dei seguenti risultati: 43 persone denunciate di cui 22 per “guida in stato di ebbrezza alcolica”, provvedendo al contestuale ritiro di altrettante patenti di guida; 2 persona per “guida sotto l’influenza di sostanza stupefacente”; 2 persone per “rifiuto di fornire le indicazioni sulla propria identità personale”; 2 persone “per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti”; 5 persone responsabili di “detenzione illegale di armi e oggetti atti ad offendere”; 5 soggetti per “guida senza patente”, poiché sorpresi a condurre autoveicoli sebbene privi di documento abilitante alla guida, in quanto mai conseguito; 4 individui responsabili di “sottrazione di cose sottoposte a sequestro” poiché sorpresi alla guida di veicoli in custodia, eseguendo il contestuale fermo di altrettante autovetture; 1 persona per “falsità in scrittura privata”, per aver esposto un contrassegno assicurativo palesemente contraffatto.
Sono stati segnalati 31 giovani al locale “Ufficio Territoriale del Governo”, in gran parte sorpresi a consumare droghe sulle spiagge di località marittime, accertati “assuntori sostanze stupefacenti”. Sono state elevate oltre 150 contravvenzioni per infrazione al codice della strada, tra cui 25 contravvenzioni per non aver usato le cinture di sicurezza (art. 172 c.d.s.); 56 contravvenzioni per il mancato utilizzo del casco protettivo e sottoposti altrettanti mezzi, tra motocicli e ciclomotori, a fermo amministrativo (art. 171 del c.d.s.); nr. 12 contravvenzioni per uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida (art. 173 c.d.s.); le restanti per altri violazioni al codice della strada.
Palermo, 16 agosto 2011
FOTO. Da sinistra a destra, dall'alto in basso: gli arrestati Alessio Cardullo, Giovanni Desio, Alessandro La Bua, Giuseppe Marulli e Cosimo Scudellari Barraco. I carabinieri con le piantine di marujana sequestrata.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento