domenica 20 febbraio 2011

Scandalo Cascata delle Due Rocche. La lettera aperta di Città Nuove e Corleone Dialogos

La Cascata delle Due Rocche di Corleone
Città Nuove e Corleone Dialogos chiedono all’Amministrazione comunale di revocare la delibera con cui concede la Cascata delle Due Rocche all’Associazione Omnia Onlus, diretta dalla sorella di un consigliere comunale di maggioranza e dalla moglie del sindaco
Con delibera della Giunta Municipale n. 9 del 20.1.2011 il Comune di Corleone ha concesso per almeno tre anni (e con un cofinanziamento del valore di 30 mila euro) l’area naturalistica della Cascata delle Due Rocche e del Parco fluviale all’Associazione OMNIA Onlus, per l’attuazione del progetto FLORA. La concessione diretta ad un’associazione privata di un bene pubblico di così grande valore lascia perplessi, anche perché non è per nulla evidente la competenza professionale della predetta associazione nella gestione di aree naturalistiche.
Fino al 17 febbraio 2011, effettuando un semplice collegamento al sito internet dell’Associazione OMNIA Onlus (http://www.omniaonlus.org) e cliccando sulla voce “chi siamo”, si poteva leggere che «il rappresentante legale dell’ente è la dottoressa Giuseppina IARIA, il segretario generale è la dottoressa Mara DI LEO». La prima è sorella di un consigliere comunale molto vicino al sindaco Nino Iannazzo, la seconda è la moglie del primo cittadino di Corleone. E quest’ultimo più volte e per diversi anni è stato legato da solidi rapporti professionali con l’associazione in questione.
Per legge, tra i doveri degli amministratori pubblici vi è quello di garantire l’imparzialità dell’azione amministrativa, evitando di creare situazioni che potrebbero dar luogo a conflitti d’interesse. A questa garanzia di imparzialità e di buon andamento dell’azione amministrativa si ispira l’obbligo per il pubblico amministratore di astenersi dal partecipare alla discussione e alla votazione delle delibere comunali riguardanti interessi propri o di parenti ed affini sino al quarto grado. Nella discussione e nella votazione della delibera n. 9 del 20.1.2011 il sindaco Iannazzo ha avuto l’accortezza di assentarsi. Ma a nessuno sfugge che, nella sostanza, il conflitto d’interessi permane lo stesso, per il semplice fatto dell’esistenza della convenzione. Per esempio, come si legge nella convenzione, l’associazione Omnia Onlus potrà prevedere un ticket «a carico degli utenti che rimarrà a disposizione dell’assegnatario e che verrà concordata annualmente con l’ente comune». Chi concorderà l’opportunità di istituire il ticket per i cittadini di Corleone che vorranno visitare la Cascata delle Due Rocche e il suo importo?
Alla luce di quanto sopra, per dissipare ogni possibile ombra sull’imparzialità dell’azione amministrativa del Comune di Corleone e per evitare pericolosi scivoloni morali, che potrebbero compromettere la credibilità del difficile percorso di legalità portato avanti, si chiede all’amministrazione comunale di revocare in autotutela la propria delibera n. 9 del 20.1.2011, avente per oggetto: “Progetto FLORA presa d’atto dell’approvazione del progetto e cofinanziamento dello stesso in beni e servizi. Concessione area del Parco fluviale delle Due rocche”.
Si chiede, infine, che alla gestione del Parco fluviale si provveda attraverso il personale comunale, appositamente formato, oppure mediante un affidamento con gara pubblica.
L’Associazione “Città Nuove“
L’Associazione “Corleone Dialogos“
Corleone, febbraio 2011
In allegato la copia della pagina del sito dell'associazione Omnia Onlus dove si evince che il Segretario generale della stessa è la moglie dell'attuale Sindaco, datata 17/02/2011. Stranamente adesso tale nominativo è stato cancellato.

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