domenica 26 settembre 2010

Sono originari di Roccamena i due artisti protagonisti del Terzo Festival della Canzone Italiana svoltosi a New York

La premiazione nella serata conclusiva del Festival
Strepitosa atmosfera nella serata finale del Festival della Canzone Italiana di New York, in un tripudio di musica, emozioni, umorismo e colori il sempre più bravo ed ispirato Sal Palmeri (oriundo di Roccamena), presentatore e Direttore Artistico, ha condotto il terzo capitolo della manifestazione canora con la sua verve e professionalità di sempre. Lo spettacolo come già nelle due passate edizioni è iniziato con l’esecuzione degli inni nazionali, rispettivamente Americano ed Italiano e poi con i titoli proiettati a video, molto applauditi, curati dalla Salpa Video e dall’Italian Artists Associates of New York. La seconda serata a differenza della prima (svoltasi l’11 settembre presso l’Holy Cross H.S. di Whitestone, N.Y.) prevedeva oltre al voto del pubblico anche il voto della giuria di qualità composta per l’occasione da Manuel De Peppe, attore, cantante e music producer, Massimo Jaus, Vice Direttore di America Oggi e Direttore di Radio ICN, Mario Fratti, drammaturgo e famoso autore della commedia musicale “Nine”, Gianni Nazzaro, il noto cantante di “Quanto e’ bella lei” (uno degli ospiti della serata), la dottoressa Silvana Mangione, già direttrice di Opera Lirica, adesso Vice-Presidente del CGIE e Michael Castaldo, cantante di origine Italo-Canadese. La cantante a dare il via alla gara è stata la genovese Giovanna Perrelli, che ha eseguito “Volevo e Vorrei” (Compaire-Yield-Condorelli), seguita da un altra genovese, Francesca Giglio, un appassionata di musica pop, rithm and blues e dance che ha interpretato “Forse” (Condorelli-Borrelli). Il terzo cantante in gara è stato Stefano Ferretti, romano di nascita, nella vita fa lo speaker radiofonico e il cantante, si è presentato con un brano scritto di proprio pugno dedicato ai tragici eventi dell’11 settembre, “Le Vite Vivono”. Natalie Pinto, nota cantante di casa nostra, si è presentata con un brano di Giovanna Surace e John Lepore “Canzone nel Vento”; con molto entusiasmo da parte del pubblico, Federico Martello, siciliano di nascita ma residente in provincia di Bergamo, ha eseguito il brano Ascoltami (Martello-Tartaglia-Compagnin). Successivamente è stata la volta del calabrese Pierfrancesco Madeo, che sfidando le sue condizioni fisiche ha attraversato l’oceano per proporre con approvazione da parte del pubblico un brano scritto in collaborazione con Mauro La Manna, “Enigma”. La successiva cantante che Sal Palmeri ha presentato, è stata Marivana, tra i veterani di questo festival, che ha presentato “Sogna”, un brano da lei stessa composto. Proseguendo con l’ordine di apparizione dei cantanti, è stata la volta di Francesca Giordano che ha interpretato la canzone “Vai con Lei” (Gino Borrelli). “E mi mancherai” (Angelo Venuto-Franco Triolo) è stato il titolo della canzone con cui Angelo Venuto, che data la sua popolarità è stato accolto in scena dalle ovazioni del pubblico, si è presentato al terzo Festival della Canzone Italiana di New York. La bionda Jessica Modena, proveniente da Alessandria, ha eseguito un brano di Antonino Condorelli e Yield dal titolo “Devo Sapere”. Proseguendo nell’elenco dei partecipanti al III Festival di NY, troviamo Barbara Canepa, anche lei Genovese, che ha cantato “Prendimi l’anima” (L. Borrelli-A.Condorelli). Amy Evans, nota attrice e cantante del New Jersey, con alle spalle partecipazioni in diversi film, tra cui Sex & the City, ha incantato il pubblico con il suo stile eseguendo il brano “Il corriere nella sera” (Giovanna Surace-John Lepore). Altro veterano di casa nostra, Vittorio Impiglia, si è presentato con la sua canzone “Che Tempi de’ Roma”. Dalla Germania è arrivato Ricardo Marinello (di padre Roccamenese e mamma tedesca), un ragazzo reduce dalla sua vittoria al programma della televisione tedesca RTL, una sorta di American Idol, che gli ha fruttato molta popolarità ed un contratto con la Sony-BMG; al Festival ha presentato, tra la standing-ovation del pubblico, “Angeli Di Dio” (Tony Liuzzi). Joe Nastasi, un personaggio noto nella comunità italiana di Queens, si è esibito, anche lui tra i consensi del pubblico, con la canzone “Tu come stai” (Gino Borrelli-Barroccelli). L’ultimo cantante in gara ad esibirsi sul palco del Christ The King, Nunzio Misseri, un cantante di Franklin, Virginia, che ha presentato il suo brano “Scrivo una canzone”. Il pubblico ha avuto modo di divertirsi anche con i tanti ospiti presenti alla serata: Gianni Nazzaro, che nelle sue due magnifiche uscite è stato accolto come sempre dai favori del pubblico; Emanuela Aureli, che con la sua comicità dirompente si è lasciata andare nelle sue più celebre imitazioni, su tutte quella di Raffaella Carrà; Stefano D., il camaleontico personaggio che aveva già trionfato alla prima edizione del Festival di NY; Ashley Scott, la giunonica Miss Italia-USA in the World e Patrizio Rispo, il famoso Raffaele, portiere di Palazzo Palladini della serie “Un posto al sole”. Patrizio ha discusso con Sal Palmeri dei suoi inizi, della sua carriera e degli sviluppi futuri, ha dato un commovente ricordo di Massimo Troisi dal quale ha detto di avere imparato molto, ed ha anche parlato della sua carica di Goodwill Ambassador dell’UNICEF. Infine ha anticipato la trama del film in uscita, “L’Era Legale”, che vedrà sul grande schermo come protagonista insieme a Renzo Arbore e Isabella Rosselini. L’Associazione Culturale Italiana di NY, attraverso il suo Chairman, il Cav. Tony Di Piazza, lo ha onorato del premio “Mike Bongiorno”. Assieme a Patrizio Rispo è stato premiato, stavolta dal Presidente Tony Mulè, anche Rick Borgia, noto attore e regista Italo-Americano. Durante il Festival oltre che di musica si è parlato anche di sport, a tal ragione Sal Palmeri ha introdotto il noto ex-calciatore Giovanni Savarese ed i piccoli calciatori della squadra del Cosmos, team che grazie anche alla direzione dei grandi Pelè e Beckenbauer sta per essere riformato e rilanciato. Durante la serata sono intervenuti il Console Generale d’Italia a New York, Ministro Francesco Maria Talò e la Console Aggiunto dr.ssa Lucia Pasqualini, che insieme hanno insignito del titolo di Cavaliere, il Presidente dei Co.Mi.Tes., Quintino Gianfaglione. Alla fine della serata sono stati resi noti i primi cinque classificati del Festival: ha vinto il ventunenne Ricardo Marinello, seguito da Federico Martello, al terzo posto, Angelo Venuto (che essendo il primo in graduatoria dei locali si guadagna, insieme a Ricardo Marinello il viaggio in Italia per partecipare l’anno prossimo ad “Una canzone per Volare” di Genova). Quarto classificato, Joe Nastasi e quinta Marivana.

Ricardo Marinello

«L’edizione del Festival di quest’anno – ha commentato il Presidente Tony Mule’ – grazie alla professionalità ed alla serietà di Sal Palmeri, abbiamo assistito ad un Festival, diciamolo pure, che non ha avuto nulla da invidiare a tanti altri concorsi di alto livello presentati in Italia». «L’anno prossimo – ha continuato il Chairman, il Cav. Tony Di Piazza- posso anticipare faremo ancora un altro grande salto di qualità, complimenti a tutti i cantanti e grazie a Sal Palmeri». «Sono felicissimo e commosso di ricevere questo premio qui a NY - ha detto il vincitore, Ricardo Marinello - è una sensazione stupenda ricevere tanti consensi anche fuori della mia Germania». Sal Palmeri invece ha voluto ringraziare Gino Borrelli per la sua sempre più fattiva collaborazione «questo gemellaggio con il suo concorso "Una Canzone per Volare" è sicuramente un ottimo traino per il nostro Festival - ha dichiarato». Adesso l'appuntamento e per il prossimo anno con la nuova edizione del Festival della Canzone Italiana di New York, ma nel frattempo continueremo ad apprezzare questi 16 brani sulle frequenze di Radio ICN.
Francesco D'Amico




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