Corleone (*codi*) Visita del direttore generale della Ausl 6, Salvatore Iacolino all’Ospedale dei Bianchi ad un anno dall’inaugurazione della nuova e moderna ala del nosocomio avvenuta il 6 novembre del 2007 ed intitolata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Una visita importante, che è servita a rassicurare ed incoraggiare gli operatori sanitari dell’Ospedale in un momento in cui si sente sempre più parlare di ottimizzazione e rimodulazione della spesa sanitaria e di accorpamento di alcune divisioni con quelle analoghe dell’Ospedale Civico di Partinico. In quest’anno di attività della nuova struttura sono stati raggiunti ed in alcuni casi superati gli standard previsti dall’ Assessorato Regionale alla Sanità. L’indice di occupazione ha superato l’80% che è il parametro minimo di riferimento in base ai nuovi posti letto (44) ed alle unità operative impegnate nelle divisioni di medicina generale, ostetricia e ginecologia, chirurgia, geriatria, e servizio di diagnosi e cura. Erano presenti i sindaci del comprensorio. Il sindaco di Corleone Antonino Iannazzo ha sottolineato nel suo intervento che il numero delle nascite in ospedale ha superato notevolmente il numero dei nati censiti nelle anagrafi dei comuni del comprensorio; indice questo della qualità che ha fatto pervenire al nosocomio cittadino utenti di altri distretti. Oltre ai sette comuni del distretto che comprende: Corleone, Campofiorito, Bisacquino, Chiusa Sclafani, Giuliana, Roccamena e Contessa Entellina, oggi all’Ospedale dei Bianchi afferiscono utenti anche dai comuni di Palazzo Adriano, Prizzi, Marineo, . In un documento dei sindaci consegnato a Salvatore Iacolino ieri mattina dal sindaco di Corleone Nino Iannazzo, viene espressa “cauta preoccupazione” per il futuro dell’ospedale cittadino . “ Il nostro territorio – scrive Iannazzo -è stato già penalizzato dalla rimodulazione del presidio di Palazzo Adriano e riteniamo che i nostri cittadini non debbano essere ulteriormente penalizzati”. “ La Ausl 6, continuerà ad investire sull’ospedale di Corleone - ha dichiarato il direttore generale Salvatore Iacolino – poiché Corleone rimane presidio di salute con una vocazione che tenga conto della lungo degenza che va attivata e valorizzata attraverso una maggiore integrazione con il territorio. Vi sarà un ulteriore potenziamento delle risorse umane ed un ammodernamento ulteriore delle strutture. Noi un anno fa abbiamo aperto un ospedale che è vivo e palpitante; lo dimostrano i dati di attività e il grande impegno professionale di tutti i miei collaboratori”. “Esprimiamo soddisfazione - ha detto il dottore Beppe Musacchia della Cisl Medici - per il fatto che il direttore sanitario abbia dato mandato agli uffici competenti di completare le procedure di appalto della nuova ala sud in fase di completamento dove sarà allocata la nuova area d’emergenza che verrà dotata di una nuova Tac Multislide e di un eco cardiografo di ultima generazione”.
Cosmo Di Carlo
Nella foto (Di Carlo) un momento dell’incontro da sinistra Il sindaco di Corleone Nino Iannazzo, Salvatore Iacolino, Totò Russo, Carlo Vintaloro, Antonino Lucca, Mario Lanza , Francesco Tuzzolino, Pippo Cardella
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