mercoledì 25 marzo 2009
L'Assemblea Regionale Siciliana dice sì alla riforma sanitaria
PALERMO - Dopo una lunga maratona d'aula, l'Assemblea regionale siciliana si è conclusa intorno alle 5 con l'approvazione di tutti i singoli articoli della riforma sanitaria. Il presidente dell'Ars Francesco Cascio ha aggiornato i lavori alle 16,30 di oggi con all'ordine del giorno l'approvazione definitiva del nuovo sistema in cui si articolerà la sanità in Sicilia.La riforma riduce le aziende sanitarie e ospedaliere da 29 a 17, mentre i distretti saranno guidati da due direttori: uno sanitario e uno amministrativo.Nel lungo e complesso dibattito a Sala d'Ercole, per l'esame dei singoli articoli del provvedimento e degli emendamenti presentati da parlamentari di tutti i gruppi, si sono anche ripetute le votazioni a scrutinio segreto, in una delle quali il governo di Raffaele Lombardo è stato battuto, essendo stato approvato un emendamento, presentato dal Pd, con il quale è stata tagliata una norma che prevedeva l'attribuzione di un'indennità ai direttori generali decaduti, secondo le previsioni dei contratti individuali di lavoro, il cui termine è previsto nel 2010.Sono stati 39 i deputati che nel segreto dell'urna hanno approvato la norma e 37 quelli che hanno votato contro. La legge stabilisce inoltre che le aziende sanitarie provinciali e quelle ospedaliere di nuova istituzione saranno operative dal primo settembre del 2009.Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, esprimono grande soddisfazione dopo che l'Assemblea regionale siciliana ha completato all'alba l'esame degli articoli del disegno di legge di riforma del sistema sanitario."Una riforma ampiamente condivisa - dice Lombardo - come è giusto che sia per le riforme di sistema. È venuta fuori un'ottima sintesi, altro che compromesso al ribasso come ha detto qualcuno. Questa legge è fortemente innovativa e credo che il sistema sanitario regionale si candidi adesso come uno tra i migliori di tutta Italia". Per l'assessore Russo "è un'ottima riforma frutto dello slancio che ha contraddistinto il lavoro dell'Assemblea, impegnata in un vero e proprio tour de force: sono proprio convinto che dall'Aula esce un vero vincitore, il cittadino che, grazie a questa riforma, potrà avere le risposte necessarie ai suoi bisogni di salute".
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