sabato 7 marzo 2009

COMUNICAZIONE. Non solo vip, dominio per tutti. Arriva il biglietto da visita web

di ALESSANDRO LONGO
Non dovremo comprare spazio di hosting né preoccuparci di costruire il sito: potremo inserire le nostre informazioni di contatto direttamente sull'indirizzo .tel creato per noi
FRA POCO POTREMO digitare Angelinajolie.tel e trovare tutti i contatti dell'attrice o (più probabile) del suo agente e con un clic contattarla (o almeno provarci): Skype, Facebook, il numero di telefono, il suo eventuale blog personale, Twitter, la mail, il canale ufficiale su YouTube e altre cose che ci possono venire in mente per entrare in contatto con una persona. È nato infatti il "biglietto da visita 2.0", il figlio evoluto del classico cartoncino che ormai sempre meno spesso ci si passa di mano pre dichiarare (o millantare) il proprio status sociale. La novità è dovuta all'arrivo dei domini .tel, che si affiancano ai noti .com, .it e agli altri, ma da tutti si distinguono. Non fanno capo, infatti, a siti web tradizionali, ma a pagine che appunto si presentano come biglietti da visita digitali. La pagina contiene l'elenco di tutti i punti di contatto di quella persona o di quell'azienda, online e offline, in un formato molto leggero, pensato per essere visto anche dai cellulari. Rispondono a un'esigenza: concentrare in un posto solo, facilmente accessibile e comunicabile agli altri, i vari contatti di una persona, che ormai sono una selva. Immaginiamo la scena: ci si incontra in discoteca; oltre al numero di telefono i ragazzi si dicono "cercami su Facebook", poi "ce l'hai Msn?" e segue elenco di programmi di instant messenger alla ricerca di quello in comune. Se è un incontro di lavoro, bisogna dare la mail, il blog personale, il nome su Linkedin, quello su Skype. Sarebbe più facile dire "mi trovi su mariorossi.tel e lì vedi tutti i modi per contattarmi".
Ad oggi hanno sottoscritto un dominio .tel 20 mila tra persone e aziende, a due mesi dal lancio, ma si tratta di marchi già registrati o di personaggi famosi: a parte Angelina, ci sono Bill Clinton, Bill Gates, Johnny Depp, David Beckham, Benetton, Gucci, Ferrari, la Fox, tra gli altri. "I siti saranno online a breve", fanno sapere dalla Telnic, l'azienda inglese che ha inventato i domini . tel. I quali saranno in vendita, per tutti gli utenti internet, dal 24 marzo. Il prezzo varia a seconda del rivenditore (per l'Italia per ora ci sono Register. it, Tuonome. it e Own Identity). Quello consigliato da Telnic è di circa 20 euro l'anno. L'aspetto positivo è che non ci sono altri costi né fatica per mettere in piedi il nostro biglietto da visita 2.0, a differenza di quanto avviene con gli altri domini che possiamo comprare per creare il nostro sito web. Non dovremo comprare spazio di hosting, infatti, né preoccuparci di costruire il sito web: potremo inserire le nostre informazioni di contatto direttamente sul dominio .tel creato. Una particolarità tecnica, che contraddistingue i siti .tel, è che i dati di contatto sono custoditi a livello di server dns. La conseguenza pratica è che i visitatori ci mettono un attimo a caricare la pagina con i nostri dati, anche se utilizzano connessioni lente. Per le aziende ci sono altre prerogative: possono aggiungere la propria posizione su Google Maps o utilizzare il dominio per offrire assistenza online ai propri clienti. Quasi tutti i canali Sky hanno registrato un . tel: le trasmissioni tv, infatti, possono usarli per comunicare con gli spettatori, dare alcune notizie (tramite Twitter, come fa la Cnn) oppure per sondaggi e televoti, che pure possono essere aggiunti tra le opzioni presenti nella propria pagina.
(7 marzo 2009)

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