Da Messina, il sottosegretario attacca il ministro dell'Economia: "Esiste anche il Sud, invece per lui c'è solo la Lega"
MESSINA - "Non credo che Giulio Tremonti sia un amico del Sud, anzi per lui esiste solo la Lombardia. Secondo me gli danno fastidio pure i toscani...". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianfranco Miccichè, si lancia in un duro attacco nei confronti del ministro dell'Economia, cui contesta l'eccessiva attenzione nei confronti della Lega."Ho il dubbio - dice Miccichè, intervenendo al Corso di formazione politica organizzato dall'associazione Trenta e dal gruppo dell'Udc al Senato - che il meccanismo dell'alternanza politica in Italia funzioni così bene per merito dei vari ministri dell'Economia che si sono succeduti a Via XX Settembre negli ultimi governi, tanto dei Centrodestra quanto di Centrosinistra. Il primo premier che metterà all'Economia un politico probabilmente governerà quarant'anni".Ed ancora: "A Roma - sostiene Miccichè - governa un monocolore della Lega cui interessa solo difendere il proprio territorio che purtroppo è troppo lontano dal Sud. A qualche leghista di spicco ogni volta che parla di Sicilia viene il voltastomaco, così come lui stesso afferma. I deputati siciliani del Centrodestra sono più di tutti quelli della Lega, eppure non contano nulla"."Per il Sud ci saranno meno fondi, ma in questo momento di profonda crisi economica mondiale ci saranno meno fondi per tutti - ribadisce il sottosegretario alla presidenza del Consiglio - lo Stato è intervenuto con decisione per garantire i risparmiatori attingendo anche ai fondi per il Sud, con la consapevolezza che se non si garantissero i depositi si andrebbe dritti alla bancarotta. Per questo una valanga di risorse che c'erano ora sono bloccate. Speriamo che si possano liberare al più presto".Miccichè vede una possibilità di aumento delle risorse da destinare al Sud "se l'Unione europea rivede, come pare orientata a fare, i parametri sull'indebitamento. Ma, tutto sommato, indebitarsi per avere più risorse è una magra soddisfazione".
13/12/2008
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