Corleone (*codi*) “Più servizi e più risorse per gli anziani residenti nelle isole minori, che avranno progetti specifici di assistenza ed integrazione, per aiutarli a superare il senso di marginalità e solitudine cui vanno incontro nei mesi in cui viene meno il flusso turistico. Lo ha dichiarato lo scorso 30 luglio a Corleone l’assessore regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali, Francesco Scoma, intervenendo al convegno “La rete sociale del Ditretto D40”. “A settembre – ha dichiarato - l’onorevole Scoma – vi saranno nuove norme per tutti i comuni siciliani nell’ambito dell’assistenza e dei servizi offerti agli anziani, alle famiglie ed ai soggetti svantaggiati”. Il convegno, organizzato dall’Associazione Culturale Nautilus, che ha visto la presenza di tutti i sindaci del comprensorio del corleonese, è stato patrocinato dall’assessorato regionale della famiglia, dall’Unione dei Comuni del Corleonese, dal comune di Corleone, dalla So.I.S (Società Italiana di Sociologia) e dal Collegio Ipasvi di Palermo (Ordine professionale infermieri ). “L’assise ha avuto un duplice obiettivo – spiega il sociologo Giuseppe Laganà – presentare l’osservatorio sociale del Distretto D40, e restituire, attraverso il confronto con le altre progettualità regionali, un riconoscimento al privato sociale ed alle pubbliche istituzioni: sindaci, assessori, direttore del distretto sanitario, dirigenti e funzionari, che con dedizione hanno saputo interpretare le difficoltà e le esigenze del territorio ed indirizzare le politiche sociali”. Durante i lavori sono stati presentati due progetti innovativi. Uno è il “fund – raising” (ricerca di fondi privati da utilizzare nel sociale), l’altro è la realizzazione dell’ambulatorio infermieristico territoriale. Quest’ultimo è un servizio rivolto gratuitamente alla collettività e consentirà di limitare l’accesso ai pronto soccorso, ed alle guardie mediche. Il presidente dell’Unione dei Comuni, Giuseppe Sagona, ha accolto favorevolmente le proposte che saranno oggetto di concreta programmazione nella prossima triennalità dei piani di zona. Per il sindaco di Corleone Nino Iannazzo “Il pubblico ed il privato lavoreranno in sinergia per migliorare ulteriormente i servizi ai cittadini. Il piano di zona del distretto di Corleone ha avuto la più alta premialità tra tutti i distretti della Sicilia”.
Cosmo Di Carlo
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