ROMA - "Sono disponibile a candidarmi nell'unità del centrosinistra e se Rita Borsellino sarà con me". La formalizzazione della disponibilità a candidarsi alla presidenza della Regione Sicilia, Anna Finocchiaro l'ha annunciata all'assemblea costituente del Pd, mettendola nero su bianco in una lettera aperta.
"Mi conoscete - scrive
"Una terra soffocata dalla mafia. Dove il centrodestra ha avuto, alle ultime regionali, il 64% dei consensi e governa province, comuni, città grandi e piccole. Dove tutto è estremo - prosegue - ed estrema è la contraddizione e dove occorre che sia forza la contraddizione e l'eccezione diventi regola: che gli imprenditori non paghino il pizzo, i ragazzi e le ragazze restino a lavorare in Sicilia, la qualità e l'eccellenza siano il nostro metro. Per intercettare - e per sempre - sviluppo buono, buona occupazione, modernizzazione, legalità".
"
"Perché non dobbiamo fare in modo che diventi la casa comune dei giovani del mediterraneo, dove i ragazzi italiani si incontrino con quelli marocchini, algerini, egiziani, libanesi? In Sicilia è tutto più difficile. Molto. Assai più che altrove. Ma dove riuscire - spiega ancora l'esponente del Pd - è per questo molto più prezioso".
"Per questo - in questa sede che è la più autorevole del mio partito - voglio dare al mio partito, a Walter, la mia disponibilità a correre per diventare governatore della Sicilia. Lo voglio fare nell'unità del centrosinistra e se Rita Borsellino sarà con me. A lei dobbiamo molto, le dobbiamo tanto tutti".
"Chiudo con una riflessione sui miti,
16/02/2008
PALERMO - "Ho sentito nelle parole di Anna Finocchiaro: passione, orgoglio siciliano e non sicilianista, e un segno concreto di impegno per il cambiamento". Rita Borsellino, dopo l'intervento di Anna Finocchiaro all'assemblea del Pd a Roma, ha ribadito la sua "disponibilità ad un progetto comune per
"In queste ultime settimane - continua - ho ribadito di essere disponibile solo a soluzioni unitarie. Sono convinta che c'è bisogno non solo di un'unità del centrosinistra o di una unità elettorale ma di una unità di progetto. Un'unità che dia risposte ai bisogni e anche ai sogni dei siciliani. Da domani le forze politiche della coalizione inizino a lavorare per questo. Da parte mia farò di tutto perché ciò avvenga e perché si superino le difficoltà politiche e programmatiche".
Secondo
"La società siciliana oggi ha compiuto una saldatura tra i percorsi che molti di noi da anni abbiamo messo in campo a partire dalle stragi e gli omicidi di Paolo e Giovanni e, ancora prima, con la voglia di affermare la crescita di una politica nuova di Pio
16/02/2008
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